Il kayak è un'imbarcazione molto performante, ma bisogna prestare attenzione. Iniziare un percorso formativo per potere discendere il fiume in sicurezza e indipendenza, e' importante.
Il corso completo comprende due discese del fiume a fine corso insieme all’istruttore e sperimentare tutto ciò che avrete imparato durante le lezioni precedenti.
L'attrezzatura tecnica necessaria è fornita in ogni lezione e inclusa nel costo:
kayak, pagaia, paraspruzzi, giubbotto salvagente, casco, muta termica e giacca.
Il nostro percorso fluviale è il luogo ideale per iniziare da zero a praticare il kayak,
in massima sicurezza e costantemente seguiti dall'istruttore.
Il periodo ideale per un corso è primavera e inizio autunno.
Data la particolare posizione che si assume da seduti all'interno del kayak, e' sconsigliato a persone con scarsa mobilita', in sovrapeso o con problemi alla schiena e alle gambe.
La discesa del fiume non permette di abbandonare l'attivita' una volta imbarcati e bisogna necessariamente proseguire fino allo sbarco finale. Per cui, considerate questi aspetti.
Inoltre, per fare chiarezza in coloro che potrebbero confondere le proprie esperienze:
il fiume impone cambi di direzione per evitare ostacoli, rocce, curve o affrontare sempici rapide,
a differenza del mare o il lago, che permettono ampio spazio di manovra.
TIPOLOGIA DEI CORSI
Due ore: Costo 60 euro.
Per chi ha già un minimo di conoscenza del kayak in fiume.
Base: 6 ore. Costo: euro 150.
Consiste nelle nozioni fondamentali basilari della tecnica del kayak.
Potrà svolgersi in due giorni oppure in una giornata spezzata da una pausa.
Completo: 15 ore di corso + due discese extra in fiume. Costo: euro 400.
Una lezione in aula, maggiore pratica nella sicurezza fluviale e discesa del fiume.
Potrà svolgersi in 6 lezioni settimanali di 2,30 ora ciascuna, oppure in 3 lezioni giornaliere
di 5 ore spezzate da una pausa. Altre opzioni a richiesta.
Eschimo: 2 ore. Costo: euro 60.
Eschimo è una manovra che permette di riacquistare la normale posizione di galleggiamento dopo essersi capovolti sott’acqua con testa e corpo. Si riemerge nella normale posizione per riprendere a pagaiare, evitando di fuoriuscire dalla canoa e dovere necessariamente nuotare per raggiungere la riva del fiume.